La Juventus, nei tempi supplementari, riesce ad aver ragione di un Bologna mai domo e vince per 2-1 una partita vivace e combattuta. Conte, lascia a riposo molti titolari e concede spazio a quei giocatori che finora hanno giocato poco o hanno assistito alle imprese dei compagni, seduti in panchina e in tribuna. Oltre a Storari tra i pali, le novità sono Soerensen e De Ceglie esterni bassi, un inedito trio di centrocampo formato da Pazienza, Marrone e Giaccherini e il tridente d'attacco con Krasic, Quagliarella e Del Piero. Il capitano bianconero, nonostante la botta di domenica, non vuol perdere l'occasione, per disputare una partita e scende in campo con una fasciatura alla testa, ma anche con tanta grinta e determinazione, come fosse un ragazzino che deve conquistarsi il posto. Quando la gara si stava avviando verso lo 0-0, nel finale del secondo tempo succede di tutto. All'89' Giaccherini, con una splendida azione personale, porta in vantaggio i bianconeri, ma nell'ultimo minuto, dei 5 di recupero concessi dall'arbitro, Raggi pareggia con un bel colpo di testa, su azione di calcio d'angolo. Si va così ai tempi supplementari. La squadra di Conte preme sull'accelleratore e al 101', Marchisio, realizza un gol strepitoso, che regala alla Juventus il passaggio del turno.
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