Il Torino di Ventura viene fermato sul proprio campo dal
Bari al termine di una
partita divertente ma anche molto nervosa che si è conclusa col risultato di
1-1. Verso la fine del primo tempo
gli ospiti vanno in vantaggio, su un cross dalla destra di
Cepitelli, leggermente
deviato da un difensore,
la difesa del Torino si addormenta,
De Paula, lasciato
completamente libero al limite dell'area piccola,
si avventa indisturbato sul pallone e lo
spedisce nella rete difesa da Coppola.
I granata, rientrano in campo
molto determinati e
al 54' riescono ad
agguantare il meritato pareggio con
Antenucci, che su un preciso
lancio di Iori, scatta sul filo del fuorigioco e
si invola tutto solo verso la porta del Bari,
salta il portiere Lamanna in uscita e
col destro deposita la palla in fondo alla rete.
La partita continua su
ritmi piuttosto alti, con
continui
capovolgimenti di fronte, a venti minuti dalla fine
il Bari rimane in 10 uomini per
l'espulsione di Polenta dopo un
brutto fallo a centrocampo.
L'episodio aumenta il nervosismo in campo e la
gara diventa improvvisamente cattiva,
Borghese colpisce al collo
Bianchi, ma l'arbitro
non vede l'intervento del barese,
il capitano granata, allora, decide di
farsi giustizia da solo e rifila all'avversario
una gomitata a palla lontana,
il direttore di gara, questa volta
vede chiaramente la
scorretteza di Bianchi,
estrae il
cartellino rosso e lo manda a
fare la doccia anzitempo. Nonostante
il clima decisamente infuocato, il Torino tira fuori
il suo carattere e continua a
spingere con decisione, cercando la vittoria fino al
fischio finale, ma il risultato
rimane invariato.
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