Napoli e Juventus, pareggiano con uno scoppiettante 3-3, l'attesissima sfida del San Paolo. Per questo incontro i due allenatori devono fare a meno di uomini chiave come Cavani e Marchisio. Mazzari, sostituisce il "Matador" con Goran Pandev, mentre Conte manda in campo Estigarribia al posto del centrocampista della Nazionale. Nei primi dieci minuti della gara, il Napoli fatica a prendere le misure ai bianconeri, che riescono a rendersi pericolosi, prima con Pepe, che spara fuori da buona posizione e poi con Vucinic, che si libera bene in area, ma poi conclude malamente a lato. Man mano che passano i minuti, i padroni di casa prendono confidenza e con un pressing altissimo, iniziano a mettere in difficoltà gli uomini di Conte. Al 13' Pirlo stende ingenuamente Lavezzi, appena dentro l'area di rigore e l'arbitro Tagliavento, decreta un sacrosanto calcio di rigore, se ne incarica Hamzik, che con un tiro angolatissimo batte Buffon, ma il direttore di gara, ordina la ripetizione del calcio di rigore, perchè c'erano troppi giocatori in area al momento del tiro. Lo Slovacc va nuovamente alla battuta, ma questa volta spara alto sulla traversa. Al 22', il beniamino dei tifosi napoletani si fa perdonare l'errore, su una punizione di Lavezzi da fuori area, Bonucci salta più alto di tutti, ma invece di rinviare, offre  uno splendido assist al centrocampista del Napoli, che in tuffo di testa, beffa Buffon. Il gol esalta gli uomini di Mazarri e manda in confusione gli uomini di Conte, che continuano a subire il gioco dei partenopei, senza riuscire ad imbastire un azione degna di nota. Al 40' arriva il raddoppio del Napoli, su una corta respinta di Bonucci, Maggio anticipa Pirlo al limite dell'area e serve Pandev che fulmina Buffon con un preciso diagonale. Nel secondo tempo, la Juventus parte a testa bassa e dopo tre minuti, Matri servito splendidamente da Vidal, porta il punteggio sul 2-1. Al 68' i napoletani passano ancora, Maggio scende sulla destra e mette in mezzo per l'accorrente Pandev, che nonostante sia pressato da Bonucci, stoppa il pallone, si gira e batte Buffon. Al 72' gli indomiti uomini di Conte, accorciano nuovamente le distanze, Estigarribia, su un cross spizzicato di testa da Matri, controlla splendidamente e beffa De Sanctis con un tocco felpato. Al 78' i bianconeri acciuffano il pareggio, Gargano, pressato da Chiellini, perde il pallone sulla linea di centrocampo, Pepe si impossessa della sfera, fa 40 metri palla al piede e con un diagonale, fredda il portiere partenopeo. Dopo tre minuti di recupero, l'arbitro, fischia la fine di questa bellissima sfida, ricca di emozioni e di gol.
Share To:

Enzo Miracapillo

Post A Comment:

0 comments so far,add yours