Il Bayern batte il Real Madrid per 2-1 nella semifinale di andata della Champions League disputata all'Allianz Arena di Monaco. La squadra bavarese, si impone sui madrileni al termine di una gara avvincente, giocata su ritmi altissimi da entrambe le formazioni. La partita è molto intensa sin dalle prime battute, il Real affronta a viso aperto i padroni di casa, pressing indemoniato da ambedue le parti e squadre molto corte. Ribery, il più attivo nel primo quarto d'ora, mette ripetutamente in crisi la difesa dei "Galacticos" e dopo un contatto sospetto in area di rigore con Sergio Ramos non rilevato dall'arbitro, al 17' il francese, su azione di calcio d'angolo, porta in vantaggio il Bayern con un destro fulminante dopo una corta respinta dello stesso Sergio Ramos. A questo punto, la partita cambia volto, le squadre si allungano e fioccano le occasioni da una parte e dall'altra, ma il risultato rimane invariato fino al riposo. Nell'intervallo, Mourinho sprona i suoi e nei primi minuti della ripresa i madrileni pressano con maggior convinzione. Al 53' arriva il pareggio al opera ad Ozil, abile a sfruttare un assist di Cristiano Ronaldo. Gli uomini di Jupp Heynckes, reagiscono immediatamente e prendono in mano la gara, costringendo gli spagnoli nella propria metà campo, Ribery, Robben e Kroos mettono costantemente in apprensione la difesa ospite che è costretta ad usare le maniere forti per fermarli e fioccano i cartellini gialli. Nonostante la pressione costante, i bavaresi non riescono pero' a passare, complici anche due errori di Gomez. Ma quando la partita sembrava ormai destinata a chiudersi sul punteggio di 1-1, all'89' l'inesauribile Lahm, involatosi per l'ennesima volta sulla fascia e metteva in mezzo un invitante pallone su cui si avventava Gomez, che fulminava Casillas e facendo esplodere l'Allianz Arena.
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