La
Gazzetta dello Sport sferra l'ennesimo
attacco nei confronti di
Antonio Conte. Il quotidiano rosa, in un
articolo apparso sull'edizione odierna, riporta una
notizia secondo cui, l'anno scorso,
l'allenatore bianconero venne a conoscenza di una
"presunta" combine della partita
Novara -
Siena ma non
denunciò il fatto alla
Procura Federale. Secondo quello che
scrive il quotidiano sportivo milanese,
l'accusa viene da
Filippo Carobbio, il giocatore del
Siena che venne
arrestato il 19 dicembre scorso nell'ambito delle
indagini sul giro di
scommesse degli
"Zingari". L'autore dell'articolo
aggiunge che il
fatto è emerso durante gli
interrogatori condotti dagli
inquirenti e che nel caso che venissero trovati dei
riscontri alle parole del giocatore,
Conte potrebbe andare incontro ad una
squalifica di
6 mesi o una multa. Dal momento che
non credo che i
verbali degli
interrogatori condotti dal Procuratore Federale
Stefano Palazzi e dal PM
Di Martino siano a
disposizione di chiunque li voglia vedere, come è possibile che un
giornalista sia a
conoscenza di questo tipo di
informazioni, che per il
buon fine delle
indagini dovrebbero invece essere
segrete? Si tratta di una preoccupante
"falla" del
sistema giudiziario Italiano, di una
"Bufala" colossale di un
giornalista in cerca di gloria o di un
"attacco" studiato a tavolino, con
l'obbiettivo di colpire il
"nemico di un amico" ? Lascio a voi
giudicare. Nel
video che segue le
immagini dell'incontro
incriminato
Novara -
Siena del
01/05/2011 terminato col punteggio di
2-2.
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