L'Inter pareggia per 2-2 con il Rubin Kazan nell'esordio casalingo in Europa League. Stramaccioni, nonostante debba fare a meno di Palacio, lascia in panchina Milito e Snejider e con grande coraggio ed ottimo intuito, decide di buttare nella mischia Livaja a far coppia con Cassano con Coutinho a sostegno. Sin dalle prime battute, si capisce che il Rubin non e' certo un avversario da prendere con le molle, i sovietici infatti, si dimostrano una compagine veloce e molto ben disposta in campo che mette subito in difficoltà la squadra nerazzurra stranamente contratta e rinunciataria.Al 18', gli ospiti concretizzano la loro partenza sprint con Ryzantsev, lesto a ribadire in rete un calcio di rigore che il compagno di squadra Natcho, aveva sparato addosso ad Handanovic. Lo svantaggio scuote l'Inter dal torpore iniziale e al 39' il giovane attaccante croato, ripaga il tecnico nerazzurro per la fiducia concessagli, andando a realizzare la rete del pareggio con un magistrale ed alquanto provvidenziale colpo di testa da distanza ravvicinata su un traversone dalla destra di Cambiasso. Poco prima della fine della prima frazione di gioco, sono però ancora i sovietici a rendersi pericolosi con un siluro dalla lunga distanza di Ryazantsev che si stampa sul palo della porta difesa da Handanovic. Nella ripresa, le due squadre si affrontano a viso aperto e la partita si vivacizza con continui capovolgimenti di fronte. A sei minuti dalla fine,quando il pareggio pareva ormai cosa fatta, Rondòn messo in movimento da Eremenko, si libera con facilità di Ranocchia e appena dentro l'area di rigore, fulmina Handanovic con una rasoiata di sinistro. La reazione dell'Inter è rabbiosa e i nerazzurri si riversano nell'area avversaria alla disperata ricerca del pareggio che arriva in pieno recupero grazie ad una splendida botta al volo di Nagatomo su un cross dalla destra di Milito. Eccoviil video con i gol e le highlights della partita.
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