Un
Livorno pimpante e ben disposto in campo,
si impone sul campo della
Juve Stabia col punteggio di
2-1. Gli uomini di Madonna,
trascinati dalla vena di
Dionisi e
Paulinho, nel giro di
10 minuti, rimontano il
vantaggio iniziale dei padroni di casa ad opera del nuovo acquisto
Caserta e ribaltano il risultato.
Al 19' Dionisi si invola sulla destra e mette in mezzo un
cross invitante su cui si avventa
Paulinho che non sbaglia. Il
pareggio ha un effetto
devastante sulla squadra di Braglia che
sbanda visibilmente. Passano soltanto
due minuti, e i livornesi
raddoppiano grazie ad un
"capolavoro" di
Dionisi che dal limite dell'area,
infila la porta difesa da
Seculin con una
saetta in diagonale. Per tutto il resto del
primo tempo , il Livorno
domina letteralmente
la partita e nel finale, dopo che
Siligardi aveva colpito un palo,
Paulinho realizza anche la rete del
3-1 ma l'arbitro
Palazzino annulla per un
fuorigioco che a molti è parso
inesistente. All'inizio della
ripresa, la
musica non cambia e sono ancora
gli ospiti a menare la danza,
al 7' Paulinho con uno splendido
colpo di tacco, libera
Siligardi che per la
seconda volta in questa partita
colpisce il palo.
Al 9' però il difensore livornese
Sini, viene
espulso per un brutto fallo su
Sau e i Livornesi rimangono in 10.
Il tecnico degli amaranto
Madonna, decide allora di
coprirsi per cercare di portare a casa il risultato ed inserisce
Meola al posto di
Siligardi. Nella
mezzora abbondante che rimane, la
Juve Stabia si butta
disordinatamente in avanti alla ricerca del
pari, ma il
Livorno chiude molto bene tutti
gli spazi ed i padroni di casa
non riescono a sfruttare la
superiorità numerica. L'unica
occasione, arriva
al 42' su calcio da fermo,
Raimondi da
25 metri scarica un
missile che
Bardi non trattiene, sulla palla si avventa
Sau che però
tutto solo, da pochi passi manda
incredibilmente a lato
"mangiandosi" maldestramente
la rete del possibile
pareggio.
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