Il Bologna costringe la Juventus al terzo pareggio consecutivo per 1-1 e il Milan si ritrova da solo in vetta alla classifica, con due punti di vantaggio sulla compagine torinese. Con Chiellini e Barzagli fermi ai box, Conte presenta l'inedita coppia centrale Caceres-Bonucci, con Lichtsteiner e De Ceglie a presidiare le fasce, Pirlo, Vidal e Marchisio a centrocampo e Pepe, Boriello e Vucinic in avanti. La formazione torinese, prova ad aggredire i felsinei sin dai primi minuti, ma al 17' viene castigata da una splendida verticalizzazione di Ramirez, che mette Di Vaio a tu per tu con Buffon, il bomber del Bologna non è certo uno che si fa sfuggire queste occasioni e fredda il portiere bianconero in uscita con un tocco morbido che si spegne nell'angolo basso. I bianconeri abbozzano una reazione, ma a parte la gran buona volontà, non riescono a mettere sul piatto nulla di più e la retroguardia bolognese, riesce a controllare agevolmente le sterili offensive degli ospiti, la prima frazione si chiude così sul punteggio di 1-0 per i padroni di casa.  Nella ripresa, la squadra di Conte appare più tonica e dopo che Ramirez mette i brividi a Buffon con una conclusione da fuori che si spegne di poco oltre la traversa, al 58' con una fotocopia del gol bolognese Pirlo verticalizza a meraviglia per Vucinic e il montenegrino infila Gillet in uscita. Galvanizzati dal pareggio, i bianconeri spingono sull'accelleratore e vanno subito vicini al raddoppio, Lichtsteiner in tuffo di testa impegna Gillet, sulla corta respinta si avventa Marchisio, ma la conclusione è da dimenticare. Al 69' Boriello, servito da un preciso traversone dalla destra di Pepe, si divora un occasione d'oro spedendo incredibilmente la palla a lato da pochi passi. Poco dopo, De Ceglie finisce a terra in area strattonato da Pulzetti ma l'arbitro lascia correre, Conte va su tutte le furie e Banti, su segnalazione del quarto uomo Bergonzi, lo espelle per proteste, scatenando la reazione di tutta la panchina bianconera che protesta vivacemente per la decisione arbitrale. L'allenatore bianconero, attraverso un messaggero, ordina l'ingresso di Giaccherini e Quagliarella in sostituzione di Boriello e Vucinic, ma i felsinei chiudono molto bene tutti gli spazi e la Juventus fa fatica a trovare sbocchi alla manovra A sette minuti dalla fine, Bonucci stende platealmente Ramirez laciato a rete e Banti lo manda negli spogliatoi. In dieci uomini, i bianconeri, disuniti e confusionari non riescono più a creare problemi alla porta difesa da Gillet e la partita si chiude sull'1-1. Con questo ennesimo pareggio la Juventus perde l'opportunità di agganciare il Milan in testa alla classifica ed ora si ritrova a -2 dai rossoneri.
Share To:

Enzo Miracapillo

Post A Comment:

0 comments so far,add yours